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II edizione - 5/13 novembre 2009
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Stelle e Meteore - Il destino è nelle
scelte
Il tema della seconda edizione del Festival trae
origine e ispirazione dall'Anno Internazionale dell'Astronomia proclamato
dall'ONU e che si celebra appunto nel 2009.
Per il Festival, si propone di utilizzare gli spunti forniti dalla
celebrazione mondiale dell'astronomia, per svilupparne altri ben
più attuali e pregni di significato per i giovani. L'idea
è quella di allegorizzare i concetti celesti dell'astronomia.
Stelle e Meteore saranno perciò concetti allegorici da proporre
ai fruitori della kermesse; le stelle saranno i punti fermi della
vita di ognuno (i valori universali, tutto ciò che ci rende
delle "star" della nostra vita); le meteore, di contro,
rappresentano tutto ciò che è passeggero e temporaneo,
a volte anche distruttivo.
Soprattutto il mondo del cinema e dello spettacolo si presta bene
al gioco di metafore. Esso è ricco di star e di meteore,
basti pensare a quei personaggi che hanno conosciuto stagioni di
fama e poi sono stati dimenticati, o altri che si sono rialzati
dopo periodi bui, o altri ancora che hanno vissuto il percorso all'inverso.
Vivendo oggi in una società in cui la fama a basso costo
e raggiungibile con poco sforzo sembra essere la più grande
aspirazione dei giovani (basti pensare al successo di format televisivi,
reality e talent show), ci sembra opportuno e doveroso raccontare
un altro aspetto della questione, quanto meno alternativo. Non per
mettere in guardia, ma per offrire validi strumenti per discernere
ciò che è per sempre da ciò che è solo
per un momento, ciò che opportuno da ciò che non lo
è, ciò che appartiene all'avere da ciò
che concerne all'essere; ecco perché nel titolo
si parla di scelte autentiche. È un po' come il rapporto
tra astronomia e astrologia, laddove la prima cerca il vero con
approccio sistematico e l'altra l'eclatante con approccio empirico.
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direzione artistica:
Gennaro Damato
Pino Guario
Piero Montefusco
Fatte queste considerazioni si evince come siano
tante le tematiche socio-educative che si prestano bene a questa
antitesi tra stelle e meteore e tanti i messaggi per i giovani fruitori
del Festival. Attraverso questo taglio allegorico e metaforico,
il Festival sarà così latore di una sorta di missione
formativo-educativa dello spirito critico dei fanciulli e dei giovani.
Non sarà quindi un mero contenitore spettacolare di linguaggi
e di opere artistici, tanto meno una kermesse competitiva tra pellicole,
bensì un progetto-evento in grado di diffondere messaggi
e input formativi al mondo della scuola e a quello dei giovani.
Le stelle e le meteore saranno i simboli di un percorso cognitivo
che si vuole proporre e partire dalla celebrazione dell'Astronomia.
Quest'ultima, però, non farà solo da sfondo alle tematiche
scelte, ma sarà anche la protagonista delle sezioni del Festival;
saranno organizzati, infatti, diversi eventi ad hoc.
E poi c'è il Mediterraneo. Ancora una volta, infatti, il
Mediterraneo si presta bene al gioco concettuale con gli astri.
Esso infatti fu navigato prima ancora che con le mappe, attraverso
la "lettura" delle costellazioni celesti. L'astronomia
viene in soccorso, allora, al desiderio di conoscenza reciproca
tra i popoli e tra i giovani di popoli diversi, così come
veniva in soccorso nei navigatori partiti alla conquista e alla
conoscenza di terre e popoli diversi.
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