|
|
Siamo partiti. Martedì 11 novembre alle
ore 19.00, il Cineteatro Royal di Bari ha ospitato la serata inaugurale
di Mediterrante - Festival Itinerante del Cinema e dei Linguaggi
per Ragazzi, diretto dal regista Antonio Capuano.
Nella serata inaugurale non sono mancati ospiti, emozioni e approfondimenti
del tema scelto per questa prima edizione. Emozionante l'ingresso
in sala di Mario Monicelli, accolto dal fragore degli applausi
tributatigli dai ragazzi delle giurie e dai presenti. Al maestro
è stata consegnato il premio Liburna alla carriera;
"c'è bisogno di novità e di freschezza nel
settore del cinema", queste le parole di Monicelli, inviato
a commentare l'esperienza di Mediterrante. Dopo l'emozionante
incontro col grande regista, si sono vissuti veri momenti di magia
e di poesia con Miloud Oukili, protagonista reale a cui
è ispirato il film Pa-ra-da (in concorso nella Sezione
1), entrato in sala con effetti speciali alle bolle di sapone
accompagnato da una vera e propria orchestra strumentale. Il clown-attore
franco-algerino ha presentato l'esperienza della Fondazione Parada
e ha incantato tutti con le sue parole ricche di saggezza, capaci
di far riflettere sulla profondità dell'esperienza dell'incontro
con i bambini delle periferie del mondo. "Non chiamiamoli
ragazzi di strada (
) sono tutti bambini, come i miei, come
i vostri figli
": queste le parole toccanti di un intervento
che ha commosso i ragazzi e gli adulti in sala. A Miloud
è stata consegnata una medaglia d'oro della Presidenza
della Repubblica in segno di gratitudine per la sua attività
socio-educativa e una somma in denaro destinata alla Fondazione
Parada.
La serata è continuata con la visione di cortometraggi
francesi sul razzismo.
Il Festival è iniziato nel migliore dei modi; si prosegue
oggi con le varie proiezioni dei film nelle due sezioni e con
la sezione "No Media" dedicata ai racconti orali.
|
Ormai ci siamo. Martedì 11 novembre alle
ore 19.00, il Cineteatro Royal di Bari ospiterà la serata
inaugurale di Mediterrante - Festival Itinerante del Cinema e
dei Linguaggi per Ragazzi, diretto dal regista Antonio Capuano.
Un Festival davvero speciale, perché dedicato a tutti i
linguaggi artistici, non solo a quello cinematografico, che si
svolgerà a Bari, Castellana Grotte, Gioia del Colle e Noicattaro.
Una Kermesse che nasce dall'esperienza e dall'incontro di tre
realtà che operano nei settori del cinema, delle arti e
della comunicazione: la Cooperativa Sociale Fantarca e la Cooperativa
Sociale Get di Bari, e la Contesto Srl di Barletta.
Alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni regionali e
locali, nella serata inaugurale non mancheranno ospiti, emozioni
e approfondimenti del tema scelto per questa prima edizione. Si
parte con il maestro del cinema Mario Monicelli, a cui verrà
consegnato il premio Liburna alla carriera. Sarà presente
anche Miloud Oukili, protagonista reale a cui è ispirato
il film Pa-ra-da (in concorso nella Sezione 1). Il clown-attore
franco-algerino presenterà l'esperienza della Fondazione
Parada che raccoglie fanciulli e ragazzi delle periferie più
degradate di Romani, Francia e Italia, sottraendoli alla fame
e agli stenti e trasformandoli in clown, acrobati e circensi.
A Miloud verrà consegnata una medaglia d'oro della Presidenza
della Repubblica in segno di gratitudine per la sua attività
socio-educativa.
Il tema scelto per la prima edizione del Festival è "Confronti
- il dialogo interculturale come strumento di pace". Il tema
si ispira alla rinnovata temperie socio-culturale che si respira
nel Mediterraneo, nell'auspicio che il cinema e i linguaggi artistici
possano essere validi strumenti di promozione del dialogo tra
i popoli, a cominciare proprio dai ragazzi, futuri cittadini di
un'Europa aperta al Mediterraneo. "Confronti" è
dunque un messaggio di speranza lanciato verso il futuro affinché
le politiche socio-culturali dell'Europa siano sempre più
inclusive e solidali nei confronti dei Paesi meno ricchi che si
affacciano sullo stesso Mare.
|
Mercoledì 12 novembre dalle ore 18.00
andrà in "scena" No Media, sezione di Mediterrante
- Festival Itinerante del Cinema e dei Linguaggi per Ragazzi interamente
dedicata al racconto e alla narrazione, ideata da Gennaro Damato,
Direttore degli Eventi Speciali del Festival.
Se il Festival vuole essere soprattutto un'occasione per favorire
un proficuo "dialogo culturale" tra le popolazioni e
le nazioni del Mediterraneo, No Media ha l'ambizione di restituire
dignità e grandezza alla parola raccontata, non mediata
e non mediatica, e, di conseguenza, al gusto dell'ascolto. No
Media è anche un'esperienza emozionale fondata sull'ascolto.
Attraverso i racconti, infatti, si vuole valorizzare la capacità
di ascoltare l'altro, di emozionarsi pur rimanendo in silenzio;
si vuole offrire ai giovani la possibilità di riappropriarsi
della virtù dell'ascolto e del ricordo di fatti, personaggi
e situazioni che, pur non appartenendo al proprio vissuto, possono
diventare parte della propria vita.
L'auditorium del Centro Congressi I.R.C.C.S. Saverio De Bellis
della città di Castellana Grotte accoglierà i prestigiosi
ospiti-narratori che si alterneranno sul palco di No Media. Il
maestro del cinema Mario Monicelli, il giornalista ed editore
Valentino Parlato, il cappellano del carcere minorile Beccarla
di Milano don Gino Rigoldi e il clown fondatore di Parada
Miloud Oukili.
Le loro storie e le loro esperienze di vita saranno offerte all'ascolto
del pubblico in un forma del tutto priva di moderazioni, mediazioni
e interpretazioni. Un ritorno al passato arcaico delle relazioni
umane, ma anche ad un recente passato in cui i racconti riuscivano
ancora a riunire molte persone attorno a figure carismatiche capaci
di ammaliare con narrazioni di scorci di vita, di avventure e
di amori. La sola musica di un pianoforte, suonato da Alberto
Iovene, sottolineerà i momenti più emozionati
dei racconti e accompagnerà il succedersi degli ospiti
sul palco.
L'insieme dei racconti verrà video-ripreso dai ragazzi
e dai giovani dell'Accademia del Cinema Ragazzi di Enziteto (diretta
dal Get). Tutto ciò per fissare in immagini e in memoria
l'attimo fuggente dei racconti e per costruire attraverso questi
ultimi diversi e particolari punti di vista su quanto accade attorno
al racconto. Il materiale raccolto sarà poi montato e trasformato
in un DVD testimone dell'evento, che sarà prodotto dalla
Contesto Srl, società co-organizzatrice di Mediterrante,
e presentato nella successiva edizione del Festival. |
|